L’ASSALTO (VANO) ALLA CAPOLISTA BOLOGNESE DEL 2017
Basket femminile – serie A2
Viterbo – Matteiplast Bologna 48-61
Defensor Viterbo: Puggioni, Maroglio 3, Boccalato 4, Raiola 6, Riccobono 5, Ciavarella 14, Romagnoli 6, Cutrupi 2, Ottaviani 2, Stoichkova 6, Ndiaye, All. Scaramuccia
Matteiplast Bologna: Franceschelli 7, D’Alie 2, Cordisco, Tassinari 13, Dall’Aglio 4, Tava 15, Mini 4, Meroni, Cadoni 16, Poletti, Nannucci. All: Andreoli.
Arbitri: Di Marco di San Giovanni Teatino e Barbieri di Roma
Note: Tiri liberi Matteiplast 6/6, Defensor 1/2. Rimbalzi Matteiplast 20, Defensor 20. Parziali 10’ (13-17), 20’ (25-29), 30’ (38-46 ). Nessuna uscita per 5 falli
VITERBO – La capolista passa anche a Viterbo, vincendo gradualmente la resistenza dignitosa di una squadra di casa formata principalmente di giovanissime. La Matteiplast, però, è cresciuta pian piano, ruotando giocatrici importanti e in grado di fare la differenza quando è toccata a loro. Ha sempre difeso bene, confermando la regola che la vuole non concedere mai più di 48 punti alle avversarie. Andreoli ha potuto sfruttare il talento delle sue giocatrici, anche se talvolta ha trovato qualche ostacolo di troppo – assolutamente contro pronostico – da parte delle Gialloblu, che sulla carta avrebbero dovuto essere asfaltate fin dal primo minuto.
Le più brave non hanno deluso neanche stavolta: Chiara Cadoni (migliore realizzatrice delle Sue, pur rimanendo sul parquet solo una mezzora) e Alessandra Tava, che ha cambiato notevolmente il potenziale offensivo della sua squadra. Eppoi Tassinari e Franceschelli e tutte le altre portate da Andreoli a Viterbo.
PRIMO QUARTO. La differenza in campo si nota subito: le locali di Scaramuccia, accusano più di una assenza, soprattutto della Yordanova e della Laurent, che ha salutato la comitiva viterbese per motivi di studio. Bologna, però, sbaglia qualche pallone di troppo ed il risultato rimane in equilibrio per metà del quarto, con Cadoni e Franceschelli che assicurano la concretizzazione della manovra. Le ospiti chiudono sopra di quattro punti.
SECONDO QUARTO. Non decolla la capolista e a metà quarto si vedere ridotto il vantaggio a sole due lunghezze, grazie alla tripla di Ronagnoli, alla spinta della giovane play Maroglio (classe 2001). Va a canestro anche la Stoichkova e il coach Andreoli chiede il timeout. E’ parità a due minuti dal termine, ma Tava riporta avanti le Emiliane e Cadoni (8 punti fin qui, come Tassinari) ci mette il carico: la frazione si chiude sul 29-25 per Franceschelli e compagne.
TERZO QUARTO. Si riparte dopo l’intervallo: i primi due canestri sono di Tava. Viterbo prova a resistere: Ciavarella (12 punti) è la più prolifica, ma dalla parte opposta Cadoni indovina un paio di numeri e sono 8 le lunghezze di vantaggio a metà tempo. La frazione si surriscalda un po’ sul finire: la panchina viterbese ha qualcosa da ridire su un paio di decisioni arbitrali e il punteggio del quarto si fissa sul 38-46. Cadoni scrive 16 punti, l’unica in doppia cifra, così come Ciavarella sull’altro fronte.
QUARTO QUARTO. Stoichkova “morde “ subito e Viterbo raddoppia le energie, ma rientra Tava e va in doppia cifra: cerca di mettersi sulle spalle una squadra che non è brillante come in altre occasioni, che sbaglia molto, fuorchè nei tiri liberi, dove è praticamente perfetta. A metà tempo cresce Tassinari (Dall’Aglio è in cabina di regia) e cresce anche il vantaggio ospite che arriva a quindici lunghezze. La partita è chiusa, le ragazze di Scaramuccia accusano la stanchezza e rimane in campo un quintetto di giovanissime che lotta con onore contro le più quotate avversarie. Il finale: 61-48 per Bologna, che continua a volare in classifica.