IN SERIE D LA DIFFERENZA LA FANNO I 4 UNDER OBBLIGATORI …
Bisogna conoscerli molto bene e saperli motivare e metterli in condizione di integrarsi con gli over, i quali, bene o male, possono avere in tanti, visto il gran numero di giocatori che ogni anno perdono, per vari motivi, la serie C. Vedremo quando la Viterbese si metterà davvero al lavoro su questo fronte e se sarà proprio Rossini ad occuparsene, anche se Romano dive di avere anche altre opzioni e spesso ha cambiato idea su alcuni personaggi che aveva scelto.
La confusione non manca attorno alla Viterbese e questo non fa bene alla gestione e alla programmazione. Una confusione che probabilmente tiene lontani possibili soggetti interessati a entrare in società oppure a rilevarla in toto, anche perché Romano non la regalerebbe di certo. Una situazione davvero pesante per lui, una situazione che probabilmente avrebbe convinto altri a mollare tutto, ma non sembrano minimamente queste le intenzioni del presidente gialloblu, che sembra voler andare avanti. Con Rossini o senza Rossini, almeno fino al venti di giugno o anche il due luglio, giorno in cui le squadre retrocesse dalla serie C possono produrre le liberatorie di tutti i tesserati, peraltro tutti persi a causa della retrocessione. Anche se, per la verità, non è che Viterbo abbia perso molto a livello di valore dei singoli, eccezion fatta per due o tre giocatori.