ALFONSO TALOTTA E LA SUA MOSTRA “LA PRESENZA REALE DELLA PITTURA”
Alfonso Talotta torna ad esporre, con una mostra personale nella sua città, dopo cinque anni. Era, infatti, il 2017 quando l’artista viterbese presentò la mostra “La perfetta pittura”, a cura di Gianni Garrera, presso il “Centro Culturale di Valle Faul”, Fondazione Carivit. Questa volta le opere di Talotta saranno ospitate nelle due grandi sale della storica “Rocca Albornoz”: nella prima ci saranno 12 opere, tutte recentissime, del 2021, compresi 3 lavori in ceramica dal ciclo “Scultura”, acrilico su terracotta; nella seconda 21 opere, divise in tre spazi, con dipinti del 2020, dal ciclo “Forma continua”, del 2019, dal ciclo “Forma unica”, e del 2017, dal ciclo “La pelle della pittura” (dal nero), più 4 sculture in ceramica dei primi anni 2000. Altre 2 ceramiche, sempre dello stesso periodo, saranno esposte al piano terra, all’ingresso dello spazio espositivo. In tutto 35 opere.
La mostra, intitolata, “La presenza reale della pittura”, a cura di Gianni Garrera, è incentrata, soprattutto, sull’ultimo ciclo dell’artista, “Sdoppiamenti”, del 2021, lavori ad olio su tavole sagomate e intelate, per le opere più grandi, pennarello su carta fotografica per le opere più piccole. Infatti, il testo di Garrera ha per titolo “Dividere la pittura”. In un passo dello scritto possiamo leggere: “… Le sue odierne pitture duplici non possono essere ricomposte, la scissione ha modificato la forma e rende autonome e indipendenti le due parti frutto della frazione, anche perché a sorreggerle, come proprio terreno, non è più lo spazio fittizio, il palcoscenico del quadro, ma il posto reale della parete o del suolo in cui possono essere sistemate…”.
Catalogo edizioni “Freemocco”, Deruta, al costo di 10 euro.
Inaugurazione, sabato 9 aprile alle ore 17.30. Aperta dal martedì alla domenica con orario: 8.30/19.30, ultimo ingresso ore 18.30. Lunedì chiusa.
La mostra verrà presentata anche a Deruta presso “Studio Attilio Quintili”, dal 24 settembre al 9 ottobre 2022.