LE PAGELLE FINALI DELLA VITERBESE DI CARBONI, DEL 2003/04 …
LE PAGELLE FINALI 2003/04
DI SAURO. Alla sua prima intervista affermò di “essere un giocatore mai da otto in pagella, ma sicuramente da sei e mezzo fisso”. Tutto confermato in campo, con 33 presenze. Gli è mancato solo il gol. Voto 7
SIBILANO. Uno dei giocatori che ha dato una marcia in più alla Viterbese, dalla sofferente squadra in costruzione della Coppa Italia, alla primatista delle undici giornate consecutive. Anche due gol per il barese, con una piccola flessione nel girone di ritorno, ma anche una pronta ripresa nel finale: i playoff avranno un protagonista certo. Voto 7,5.
PAOLETTI. La sua stagione è stata praticamente perfetta. In più di un’occasione ha dato una consistente mano alla Viterbese ad affermarsi e a mantenersi in quota. Altro che personaggio da plusvalenze di bilancio: un assoluto dominatore dello spazio racchiuso tra i pali! Voto 7,5.
MARTINETTI. Il capitano non si è smentito. Dopo la stagione scorsa, che sembrava irripetibile, con 15 reti segnate, si è ripetuto quasi agli stessi livelli ed avrà a disposizione ancora le finali del campionato per rinverdire il suo palmares di giocatore con più presenze e più gol nella storia della serie C della Viterbese. Voto 7,5.
SANTORUVO. Il “gladiatore” non si è sottratto al dovere neanche stavolta, sia sui rettangoli di gioco, sia sul lettino del chirurgo e su quello del terapista, visti gli infortuni a cui è andato incontro. Alla fine le sue 32 presenze sono di gran significato per la squadra, che in molti momenti della gara respira grazie a lui, alla sua bravura a tener palla e a guadagnarsi calci di punizione. Ha tagliato il prestigioso traguardo delle 100 presenze in gialloblù. Voto 7.
BIANCONI. Soprattutto un gran girone di ritorno, ma anche il resto della stagione non è stato niente male. Davvero notevole per uno di 36 anni come lui, che non vuole assolutamente appendere le scarpette al chiodo e che attende ancora, quantomeno, la sfida con Russo e Pagana dell’Acireale. Voto 7.
GAZZI. E’ stato l’uomo nuovo di questa Viterbese, il giovane di maggior spessore. Il ragazzo veneto ha dato ordine e semplicità al centrocampo e soltanto nel finale di campionato ha accusato un po’ della fatica. Voto 7.
CINGOLANI. Strepitosa la fase ascendente della stagione. Velocità, dribbling e tiro (con 4 gol) hanno fatto di lui un centrocampista travolgente. Qualche infortunio lo ha frenato nel girone di ritorno. Voto 7.
MANNUCCI, POLLINI e FRAU. Tutte e tre hanno avuto a che fare con gli infortuni, tutti e tre non hanno giocato quanto avrebbero meritato, ma si sono sempre fatti trovare pronti e potrebbero essere delle pedine fondamentali per i playoff, perché tatticamente hanno pochi “cloni”. Voto 6,5.
ANDREOTTI. Non è partito molto bene, poi è cresciuto, diventando assai utile alla causa di Carboni, soprattutto nel periodo degli infortuni di Frau e Mannucci, che aprivano dei vuoti sulle corsie laterali. Voto 6,5
EVACUO e BERARDI. L’ex laziale è anche riuscito a segnare dei gol capitalizzando bene lo spazio a disposizione ed anche l’ex barese è arrivato alla segnatura nella penultima giornata. Voto 6+.
GIMMELLI. Una delle “scoperte” di Carboni. Il tecnico toscano lo ha impostato fin dall’inizio come terzino destro, gettandolo nelle mischie delle palle inattive che hanno portato il ragazzo di Canosa, scuola-Inter, a segnare quattro gol. Voto 6,5.