QUANDO FILIPPI ERA IL DIFENSORE DEL FANO …
Campionato 96/97, il Fano allenato da Attardi (con Tonino Ranucci diesse), navigava in fondo alla classifica ed alla riapertura delle liste di inizio novembre – a quell’epoca non esisteva il mercato lungo fino a fine gennaio – dalla Ternana arrivò un difensore ventenne grande e grosso alla sua prima esperienza professionistica. Era Giacomo Filippi, che si fece subito apprezzare per gentilezza nei modi, cortesia ed educazione. Suoi compagni di reparto, tra gli altri, Rolando Maran, al suo ultimo anno da giocatore, ed il viterbese Marco Scorsini, che a San Donà di Piave trasformò il rigore che, con una giornata di anticipo, regalò al Fano di Ammazzalorso (nel frattempo Attardi aveva subito l’unico esonero ci una carriera eccellente) la salvezza dopo una incredibile rincorsa. Filippi non giocò tantissimo, ma già si intuiva che il calcio sarebbe stata la sua vita, tanto era l’impegno e la determinazione che metteva in ogni cosa. In campo indomabile: una volta. durante una azione di gioco. riporto’ una brutta e profonda ferita in fronte. Si avvicinò sanguinante alla panchina ed il mister preparo’ la sostituzione. Lui si oppose e contro il parere di tutti pretese una sommaria medicazione e rientrò subito in campo, producendosi anche in colpi di testa – quando necessario – tra l’ammirazione di tutti!