RIFORMA DELLA SERIE C: SEI GIRONI DA DIECI SQUADRE …
La Lega Pro punta dritto verso un campionato di serie C con 6 gironi da 10 squadre: le prime 5 passano alla seconda fase per poi disputare i playoff a 27, mentre le seconde 5, nella seconda fase, giocheranno per evitare i playout. Vedremo, non è la riforma che avremmo immaginato, quella della riduzione delle squadre, come auspicavano in molte, ma almeno si parte da qualcosa raggiungendo un minimo di risultato, evitando alla Viterbese, che, storicamente è quella più bistrattata, sballottata tra centro e sud, di andare in Sicilia e Calabria, riducendo costi e stress.
Tanto per rendere l’idea, se la riforma fosse stata attuata nella corrente stagione, i gironi sarebbero stati cosi composti:
- GIRONE A: Feralpisalò, Juventus U23, Lecco, Novara, Pordenone, Pro Patria, Pro Sesto, Sangiuliano, Trento, Triestina,
- GIRONE B: Piacenza, Mantova, LR Vicenza, Virtus Verona, Padova, Renate, Pergolettese, Albinoleffe, Arzignano, Pro Vercelli,
- GIRONE C: Alessandria, Ancona, Cesena, Fiorenzuola, Imolese, Recanatese, Reggiana, Rimini, Virtus Entella, Vis Pesaro
- GIRONE D: Fermana, Tavarnelle, Aquila Montevarchi, Carrarese, Siena, Olbia, Torres, Pontedera, Lucchese, Gubbio,
- GIRONE E: Viterbese, Monterosi, Pescara, Latina, Picerno, Turris, Avellino, Gelbison, Giugliano, Juve Stabia,
- GIRONE F: ACR Messina, Audace Cerignola, Catanzaro, Crotone, Fidelis Andria, Foggia, Monopoli, Potenza, Taranto, Virtus Francavilla,