QUANDO LA BEFANA DEL 2005, NELLA VITERBESE …
ARTICOLO DEL GENNAIO 2005 …
Il riferimento alla Befana è scontato? Crediamo di sì, ma è anche sempre simpatico collegare la tradizione, le icone di sempre, al calcio, soprattutto quando si gioca lo stesso giorno in cui si festeggia la vecchietta sulla scopa.
Di sicuro ci si attendeva una calza meno povera, un regalino accompagnato da una vittoria sul Tolentino, che non c’è stata e si è allungata anche la tradizione sfavorevole dei gialloblù contro i marchigiani.
Befana poco generosa anche con Galderisi, quasi come se avesse voluto fare un pari e patta con il “vecchio” Susini: quest’ultimo non aveva mangiato il panettone e stappato lo spumante sulla panchina gialloblù ed il nuovo che non ha potuto festeggiare.
Tutto è compiuto, ora, ed i tifosi gialloblù, che alla fine della gara hanno manifestato tutta la propria delusione, si attendono che domenica prossima, solo quattro giorni dopo, il Viterbo possa tornare a sollevarsi, anche perché la classifica non aspetta nessuno e vincono anche le ultime, compresa l’ultimissima Aglianese.
Reagire, giocare con più grinta, questa la “conditio sine qua non” per poter sperare di recuperare, per evitare altre occasioni come questa con il Tolentino, formazione di modesta caratura, come, d’altronde, modesto è tutto il girone, anche se c’è chi viaggia molto più spedito dei viterbesi.
Si cerca affannosamente di rimettere su quel giocattolo così bruscamente distrutto dalle vicende estive: ora si cercherà di fare in fretta, soprattutto perché la Befana non ne ha portato uno nuovo. Anche per non rendere vane tutte le battaglie dell’estate.