COSI’ ALL’ANDATA TRA CERIGNOLA E VITERBESE
AUDACE CERIGNOLA-VITERBESE 2-0
AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco 6, Allegrini 6, Blondett 7, Neglia 6 (30’ st D’Andrea 7); Russo 6, Capomaggio 6, Tascone 6, Langella 6 (30’ Bianco 6), Sainz-Maza 7.5 (42’ st Coccia 6); Achik 6.5 (19’ st D’ausilio 6), Malcore 6 (42’ st Botta 6). In panchina: Fares, Trezza, Oliveira, Inguscio, Ligi, Gonnelli, Basile, Vitali, Gioffrè, Signorile. Allenatore: Pazienza 7.
VITERBESE (3-5-2): Fumagalli 6+; Riggio 6, Marenco 5,5 Ricci 6+; Mungo 5+, Rodio 5+, Giglio 6- (26’ st Mbaye 5.5), Andreis 5.5 (19’ st D’Uffizi sv), Spolverini 5.5 (19’ st Pavlev 5.5); Volpicelli 6-, Polidori 5.5. In panchina: Chicarella, Santoni, Semenzato, Di Cairano, , Simonelli. All. Pesoli 5.5.
Arbitro: Milone (Taurianova)
Reti: 31’ Blondett, 45’ st D’Andrea.
Ammoniti: Mungo (V).
Angoli: 3-2
Recuperi: 0’; 4’.
Formazioni speculari per i due schieramenti con la Viterbese che oppone il 3-5-2 ai padroni di casa di Mister Pazienza. Proprio il tecnico degli ofantini si affida a Malcore e all’estro di Achik, supportati da un centrocampo con tanta qualità. Gli ospiti si affidano invece a Volpicellli e Polidori per provare a strappare qualche punto in terra dauna.
Il primo squillo è di marca laziale: al minuto 4 è Spolverini a ricevere palla in posizione utile e colpire di testa debolmente. Replica al 15′ l’Audace Cerignola con Achik che sfrutta una bella azione a destra e, servito da Neglia, tira, mancando di poco la porta. Tre minuti più tardi Sainz-Maza si mette in proprio, salta un avversario a sinistra e rientrando tenta il pallonetto non trovando lo specchio della porta. Al 25′ l’Audace reclama un tocco di mano in area. Alla mezz’ora Fumagalli dice no alla rete dell’Audace: Sainz-Maza calcia ma il colpo di reni del numero uno ospite è perfetto. Un minuto più tardi è sempre Sainz-Maza a ispirare, proseguendo un’azione avviata da corner, infilandosi in area, mettendola in mezzo per Blondett che non si lascia pregare: è vantaggio per i gialloblù. Al 38′ Malcore prova il raddoppio, la palla va in rete ma è fuorigioco. Non c’è recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Le squadre riprendono a giocare con lo stesso undici iniziale. Fin dai primi minuti sembra essere più frizzante la Viterbese; i locali attendono, pronti a sfruttare il contropiede. Minuto 52′ è Volpicelli a concludere in porta, di poco al lato. Due minuti più tardi, sul fronte opposto, conclude Russo da posizione defilatissima. Neglia al tiro (56′) sfruttando un pallone vagante a seguito di una punizione di Achik. Minuto 64 l’attaccante marocchino ci riprova da punizione, stavolta direttamente in porta ma il portiere c’è. Due minuti più tardi il neoentrato D’Uffizi ci prova sugli sviluppi di un corner. Ancora la Viterbese al 68′ con un tiro da lontano di Polidori. Sono continui i capovolgimenti di fronte: al 73′ è D’Ausilio, entrato da una decina di minuti, a provare ad aumentare il vantaggio. Sainz-Maza ci prova anche di testa (77′) ma è fuori. Prateria al minuto 86′ per D’Ausilio e Malcore: il numero 10 all’uno contro uno col portiere la cede a Malcore che va in rete ma è in fuorigioco. Occasione sprecata per il raddoppio. Due minuti più tardi è Luca Russo a centrare il palo, concludendo una ripartenza nata da una punizione degli ospiti. Allo scadere l’Audace chiude i giochi con il 2-0 di Filippo D’Andrea che capitalizza il contropiede ispirato dal capitano Allegrini non sbagliando a tu per tu con il portiere.