VITERBESE, CORSA AD OSTACOLI …
L’apatia della domenica estiva è stata mossa un pò da un comunicato che il presidente Romano ha voluto diffondere. Quello dello stadio è uno dei punti caldi del percorso estivo di Romano, tutt’altro che agevole, tutt’altro che facile, anche avversato da una parte della tifoseria. E dai vari punti caldi dovrebbero arrivare presto delle risposte convincenti, se il massimo dirigente gialloblù vorrà cercare di recuperare qualcosa di quel consenso iniziale scemato notevolmente dopo la retrocessione.
Il diesse Rossini, intanto, va avanti con il mercato, facendosi venire nuove idee, in sintonia con l’allenatore Sgarra, che ha voluto con sé in questa avventura a Viterbo. Una idea, ad esempio, riguarderebbe Francesco Baschirotto, fratello del più famoso Federico, uno dei più richiesti sul mercato di serie A. Francesco è un difensore classe 2000, con le ultime tre stagioni in quarta serie, nel Veronese e in Brianza e l’idea di un possibile, clamoroso, bis stimola molto quelli di via della Palazzina.
Per l’attacco, invece, si è sondato il terreno per Emiliano Tortolano, già in gialloblù in serie C, che potrebbe essere l’uomo giusto per la ricostruzione di una Viterbese da ricomporre pezzo per pezzo.
E’ passato, infine, per l’ultima volta da Viterbo il giovane Simone D’Uffizi, giunto nella città dei Papi per ritirare il Premio “Colore di calcio” dell’artista Talotta, come miglior talento della Viterbese della passata stagione. In molti dei presenti hanno manifestato al giocatore romano la propria stima per il bel calcio che ha saputo far vedere nel poco spazio che i tre allenatori succedutisi sulla panchina gli hanno riservato. D’Uffizi, che sembra ormai vicino all’Ascoli, ha ringraziato tutti per il calore che gli è stato riservato.