FLAMINIA AMARCORD. LE PAGELLE CIVITONICHE CONTRO IL FORMIA (2007)
ERA IL 3 GENNAIO 2007 …
FLAMINIA-FORMIA
Pagelle FLAMINIA
De Cesaris 6-. In linea di massima ha parato. Certo, quell’errore nel secondo tempo, che poteva risultare fatale, non può essere nascosto e gli toglie qualcosina alla valutazione globale.
Renzani 6-. Non è che faccia grandi cosa sulla sua corsia dove, peraltro, il Formia sembra molto propeno ad infilarsi nel primo tempo.
Mazza 6-. In mezzo alla difesa appare spesso in difficoltà e quell’irruzione di Volante che va in gol non può non ricadere su chi doveva presidiare lo spazio davanti a De Cesaris, nei metri cruciali del territorio arretrato.
Giovannetti 6+. Quella scivolata su Vicario, che evita il possibile 2-0 a favore degli avversari gli garantisce una sufficienza netta, in un pomeriggio in cui la difesa è stata messa sotto pressione, ma il problema non è stato certo lui.
Cesarini 6,5. Chi è bravo a giocare al calcio si vede sempre, anche nei momenti meno felici. Alla fine è stato tra coloro che si sono salvati. Anzi, nel primo tempo è apparso sprecato a rinculare verso il suo portiere e meglio ha fatto nella ripresa, quando è stato chiamato a spingere, diventando, di fatto, quel mediano esterno che la Flaminia non ha. Avrebbe meritato di più, avrebbe meritato questo trionfo anche per la fedeltà dimostrata alla maglia rossoblu, lui che è un “centenario” del calcio civitonico.
Venieri 5+.
Davvero troppo poco: il terzino del Formia ha di gran lunga vinto la sfida diretta.
(Danieli 5+) Messo in campo nella ripresa sicuramente a seguito si un’analisi rispettabile di u n tecnico bravo ed attento come Fantera, ma il risultato, non quello numerico, ma quello della pericolosità in area avversaria, non è assolutamente cambiato.
Lucci 6-. Sicuramente nervoso, ha sbagliato un paio di conclusioni. Una gli era riuscita molto bene, quella da cui era nato il gol, ma l’arbitro l’ha vista in modo diverso. Lì in mezzo, tra lui e Fratoni, ci voleva una velocità maggiore per mettere in crisi gli avversari.
Fratoni 6+. E’ l’uomo che detta i ritmi. Lo fa in modo apprezzabile, ma perché continuare a fare lanci lunghi per dei non saltatori di testa? Forse era meglio cercare di accorciare la squadra, come ha fatto con successo il Formia.
Pomili 5+. Sembrava in grado (sforbiciate a parte) di poter essere un utile punto di riferimento, ma gli avversari lo hanno limitato.
(An. Cremonini). Troppo poco in campo.
Neroni 5,5. Indubbiamente da lui ci si aspettava qualcosa di più.
Galassi 5,5. Non punge in attacco: Fantera lo fa dapprima arretrare a centrocampo eppoi lo sostituisce.
(Santoprete). Idem al discorso fatto per Cremonini.
FORMIA 7
Avesse continuato a giocare come nella prima mezzora sarebbe stata squadra da promozione immediata. Difficile dire quanto l’abbia agevolato la scarsa vena avversari, però ha mostrato notevole velocità e uomini interessanti, come l’autore del gol, Volante, e Grande, attaccanti di un certo peso. Diceva qualche giorno fa: datemi Turchi al posto di Di Iorio e la partita della Viterbese con il Foligno diventa un’altra. Pensiamo che il parallelismo possa essere valido anche in questa occasione: date Volante e Grande alla Flaminia e la finale con il Formia sarebbe potuta essere diversa.