AmarcordIl Pallone

MA PERCHE’ AI MONDIALI DEL ’66 NON GIOCO’ QUESTA SQUADRA QUI?

Quella della foto, decisamente più forte e che qualche mese prima del Mondiale giocò 

in amichevole a Parigi con la Francia in una partita di preparazione all’Inghilterra. Per la prima volta Riva, che aveva esordito in Ungheria l’anno precedente, fu impiegato dal primo minuto in Nazionale. La linea offensiva, in cui Corso aveva il numero 10, era di livello eccellente, con Domenghini, Rivera, Mazzola, Corso e Riva. Di questi cinque solo Rivera e Mazzola furono poi convocati. Tra gli altri disputò la sua unica partita con l’Italia il calciatore della Fiorentina Giovan Battista Pirovano, anche lui poi non convocato. Il risultato finale fu 0-0
Nella foto quella formazione: in piedi da sinistra Salvadore Rosato Pirovano Albertosi Facchetti Riva. Accosciati da sinistra Corso Mazzola Burgnich Domenghini Rivera.
Invece, inspiegabilmente, l’Italia divento questa, che uscì con poco onore – sempre meglio di non qualificarsi per niente perdendo contro la Macedonia del nord, però – di fronte agli sconosciuti coreani del dentista che segnò il gol vincente.
19-7-1966, Middlesbrough (MO)
Corea del Nord-Italia 1-0
Rete: 42’ Pak Doo Ik
Corea del Nord: Li Chan Myung, Lim Zoong Sun, Sin Yung Kyoo, Ha Jung Won, Oh Yoon Kyung, Im Seung Hwi, Han Bong Zin, Pak Doo Ik, Pak Seung Zin, Kim Bong Hwan, Yang Sung Kook. Ct: Myung Rye Hyun.
Italia: Albertosi, Landini I, Facchetti, Guarneri, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, A. Mazzola, Rivera, Barison. Ct: E. Fabbri.
Arbitro: Schwinte (Francia).
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