FLAMINIA, L’AVVERSARIA DI DOMANI HA PRESO DUE RINFORZI, STAIANO E GARCIA …
Ha lavorato intensamente il Gladiator per preparare la trasferta di domani a Civita Castellana contro la Flaminia. Il momento nerazzurro è delicato perché zero punti in classifica – senza aver segnato neppure un gol – non sono numeri confortanti. L’aver incontrato avversarie costruite per vincere e affrontarle con una rosa piena di assenze, tra infortuni e squalifiche, sono attenuanti da non sottovalutare.
E inoltre si è anche mossa sul mercato prendendo Staiano e Garcia.
“Il Gladiator 1924 S.S.D. A.R.L. è lieto di comunicare l’ingaggio di Giuseppe Staiano e Tomas Agustin Garcia. I due calciatori sono già a disposizione dell’allenatore Luigi Pezzella da qualche settimana ed hanno fatto il loro debutto nelle precedenti partite in maglia nerazzurra.
Giuseppe Staiano è un centrocampista classe 2001 di Vico Equense. Dopo aver esordito a 16 anni in Eccellenza con la squadra della sua città, si mette in mostra con la Trestina, così viene adocchiato dal Foggia che lo acquista. Nella stagione 2020/2021 si aprono le porte della Serie B con il Bari che lo manda in prestito in C alla Fermana. Poi torna in D, gioca con Follonica Gavorrano, Biancavilla e nelle ultime due annate al Nola: nonostante la giovane età ha già collezionato 150 presenze in carriera. Ora inizia la sua avventura a Santa Maria Capua Vetere: “Mi sono integrato sin da subito con un bel gruppo, in una bella società. Spero di dare una grossa mano alla squadra nell’anno del Centenario”.
Tomas Agustin Garcia è un esterno offensivo classe 2004 di Buenos Aires (Argentina). Cresciuto nel settore giovanile professionistico del Racing Club de Avellaneda, ha giocato con il Barracas Central. Questa è per lui la prima esperienza italiana: “Sono felice di essere per la prima volta in Italia. La squadra mi ha accolto molto bene, mi auguro di dare il mio contributo in campionato. Il calcio in Argentina ed in Italia è uguale, per il calore del pubblico. Subito l’ho percepito al mio debutto contro la Nocerina”