ECCELLENZA. INCREDIBILE SECONDO TEMPO A LADISPOLI: FINISCE 3-3!

FCV: Marasca; Lo Zito, Morariu (24’ st Pompei), De Goicoechea; Nesta, Seck (8 st Ziroli), Priorelli, Fimiani (24’ st Donnarumma), Orlandi; Cisse, Kordic (42’ pt Mancarella, 432’ st Signate). A disp: Bertollini, Ottaviani, Varriale, Di Rienzo. All. Nardecchia

LADISPOLI: D’Angeli, Fiaschetti, Ranieri, Paganetti, Temperini (47’ st Colace R.), Buonanno (41’ st Tiberi), Aracri, Ruggiero (41’ pt Pagliuca), Iurato (46’ st De Angelis), Colace A., Polucci (16’ st Reinkardt). A disp. Moglie, Mengoni, Pelizzi. All. Puccica

Marcatori: Cissè 2, Seck, Colace A., Reinkardt, Tiberi

LADISPOLI-FAVL CIMINI VITERBO 3-3

Il secondo tempo ha uno sviluppo diverso. Il vento è a favore di un Ladispoli che osa di più e che pressa per lunghi tratti nella propria metà campo la Favl Cimini Viterbo, che sostituisce Seck con Ziroli. E la pressione è premiata al 69′ con un gol di Reinkardt. Nardecchia effettua una doppia sostituzione, mandando in campo Donnarumma e Pompei. Ma il vento sembra davvero cambiato e il Ladispoli trova anche il raddoppio, che modifica l’inerzia di una gara che nel primo tempo aveva dato addirittura l’idea di una possibile goleada ospite. E invece Tiberi all’85’ mette dentro benissimo, su delizioso assist di Aracri, per il gol del pareggio. Esce Mancarella e entra Signate e Nesta viene ammonito, così come Donnarumma. E il lungo recupero termina con una pericolosa punizione di Pagliuca che finisce sull’eterno della rete.

PRIMO TEMPO: LADISPOLI-FAVL CIMINI VITERBO 1-3

Fin dalle prime battute è emerso palesemente il divario tra i due organici. Il Ladispoli, anche contro vento, è subito in grave difficoltà ad arginare avversari immensamente più esperti e il fattore-gioventù, che avrebbe potuto essere una variabile, cozza nettamente di fronte ad errori imperdonabili che hanno messo in condizione Cissè e Seck, soprattutto quest’ultimo, di andare in gol a proprio piacimento e incanalare subito la gara verso la prima vittoria in trasferta della stagione. Nel finale esce per infortunio Kordic tra gli uomini di Nardecchia, il quale ha cambiato – dopo la debacle di Montespaccato – il modulo, che ora appare più adatto ai giocatori a disposizione. Al 46′ Colace trova, però, il gol della bandiera, con una traiettoria interessante, nonostante il vento contrario. Colace è stato in questo primo tempo il giocatore di casa con i migliori piedi.