“LIVE”. DAVIS: ITALIA IN FINALE: SPAZZATO VIA DJOKOVIC E SONEGO E’ DECISIVO QUANTO SINNER …

QUESTA LA DIRETTA DEL LUNGHISSIMO POMERIGGIO DI TENNIS SPETTACOLARE

Tennis azzurro in fermento. Raramente come questa volta c’è la possibilità di arrivare fino in fondo alla competizione vinta nel ’76 dalla “magica squadra” di Panatta e Barazzutti. A Malaga la semifinale contro la Serbia, con il primo singolare di Musetti e poi il bigmatch tra Sinner e Djokovic.

MUSETTI-KECMANOVIC 9-7 2-6 1-6

Parte in salita Musetti, che subito sotto, con un avversario che gioca ottimi colpi per tutto il game, ma l’azzurro cresce e gioca benissimo il tiebreak, da vero top, chiudendo sul 9-7.

Il Serbo conferma le buone qualità viste a sprazzi nel primo game e mette in seria difficoltà Musetti, che non riesce a frenarlo a dovere ed evitare il 2-6 nel secondo game.

Dal 2-2 del secondo game prosegue la striscia terribile per Musetti, che inizia anche a soffrire per un problema muscolare che lo porta direttamente allo 0-5 del terzo gioco. Poi d’orgoglio si aggiudica il servizio per rendere più onorevole la resa. Finisce 6-1 per la Serbia, che va a  condurre per 1-0. Ed ora si aspetta la grande sfida delle ore 18 tra i due numeri uno.

SINNER BATTE DJOKOVIC E TIENE IN CORSA L’ITALIA VERSO LA FINALISSIMA …

SINNER-DJOKOVIC 6-2 2-6 7-6

Era dal settembre del 2011 che Novak Djokovic non perdeva in singolare una partita in Coppa Davis. Dopo tre matchpoint annullati e una grande partita spaziale, Jannik Sinner vince e regala una speranza all’Italia in direzione della finalissima. Vince 6-2 2-6 7-5 e porta gli azzurri in parità: ora sarà decisivo il doppio – giocherà Sonego – per capire chi andrà ad incontrare in finale l’Australia. 

IL DOPPIO DECISIVO

SINNER/SONEGO-DJOKOVIC/KECMANOVIC 6-3 6-4

Alle ore 18.30 inizia il doppio finale, di una intera giornata dedicata alla Davis e alla squadra azzurra. Da una parte Sinner-Sonego, mentre dall’altra Djokovic, appena sconfitto nel singolare, e Kecmanovic.

L’Italia è agguerrita e gioca con il piglio di chi vuole vincere: l’nizio è equilibrato, ma Sonego indovina quattro servizi vincenti e Djokovic sbaglia molto e l’Italia va sul 5-2. Da lì ad aggiudicarsi il game è tutt’uno.

Alla ripresa sembra riprendersi la Serbia, ma Djokovic si innervosisce, viene fischiato dal pubblico: i suoi colpi non più quelli del numero uno imbatibile, mentre al servizio fanno faville sia Sinner che Sonego, quest’ultimo al di là di ogni aspettativa. La Serbia arriva al 4-5, ma la sorte era segnata. La Serbia finisce qui, l’Italia domani pomeriggio ha tutte le possibilità di assicurarsi la storica coppa.