EUROPEI. LE COSE BRUTTE: I CAPELLI FUCSIA, QUALCHE ARBITRAGGIO, LE STELLE OFFUSCATE …
Non sono poche le cose brutte da vedere. Sicuramente va va annoverato il capello fucsia del giocatore della Germania, un vero pugno in un occhio a chi è cresciuto facendo felicemente a meno di certe “modernità “. Davvero brutti quei capelli e ci sorprende il fatto che un allenatore o una federazione possano permetterlo. Brutto anche qualche arbitraggio, Taylor compreso, ma con esso va stigmatizzato anche il Var,che sta lì proprio per segnalare ciò che l’arbitro non vede o non fischia. Eppoi le grandi stelle, la cui luce non si è accesa e che hanno generato delle prove non all’altezza di fama e guadagni.molti sono usciti di scena, altri hanno ancora una occasione, se ci riusciranno.