CON RINO TOMMASI SE NE E’ ANDATO UNO DEGLI ULTIMI FUORICLASSE DEL GIORNALISMO TELEVISIVO
Un pò come Niccolò Carosio, un pò come Adriano Dezan, un pò come Aldo Giornani, quelle voci che hanno caratterizzato un epoca e che non sono stare mai rimpiazzare, Rino Tommasi entra di diritto in questo inimitabile lotto, di chi ha saputo far vivere ai telespettatori talmente bene il tennis e il pugilato, quasi da farli sembrare lì, a bordo campo e a bordo ring.
All’età di novanta anni se ne è andato Rino Tommasi, la cui carriera giornalistica iniziò nel 1953 presso l’agenzia Sportinformazioni, proseguire in importanti testate come la Gazzetta dello Sport, il Messaggero, Il Gazzettino di Venezia e Il Mattino di Napoli, oltre a riviste specializzate come Matchball e Il Tennis Italiano.
Il suo debutto televisivo, invece, avvenne a Tele Capodistria, con le prime telecronache di tennis a due voci insieme a Gianni Clerici. Successivamente, nel 1981, divenne il primo direttore dei servizi sportivi di Canale 5, per poi passare a Tele+ e infine a Sky.