“WB”. POLIDORI, BEGIC, GARDINI, GIOMARELLI …
POLIDORI
Non capita tutti i giorni di segnare una doppietta su rigore come è accaduto a Gianluca Polidori contro la squadra di Roberto Rambaudi, assegnati dalla “signora in giallo”. Singolare sicuramente, ma quel che più conta è che sia servita a far respirare la Sorianese, nel fredde di una mattinata cimina, a dar tregua a quelle sconfitte che si erano assommate. Del Canuto spera possano seguirne altre con i gol di uno dei suoi fedelissimi.
BEGIC
Bello a vedersi come sempre. Concreto quanto basta, anche se da diverse settimane ha modificato il proprio atteggiamento e tira molto meno da tre punti. Però ci tira, come è successo anche ieri, mantenendo una buona percentuale, unita a quella delle incursioni sotto il tabellone avversarie, con qualche pezzo da autentico fromboliere, riscaldando il pubblico di un PalaMalè assai più tiepido per la temperatura.
GARDINI
Ha ripassato in fretta il copione dello scorso anno, quando condusse l’Amatrice al titolo finale dell’Eccellenza. Arrivato a Viterbo nel bel mezzo di un ambiante sfiduciato e in parte ostile, il tecnico che si è fatto le ossa in Sardegna non ha battuto ciglio e ha accettato la sfida con un ruolino di marcia che forse pochi si immaginavano al suo arrivo sulla panchina della Favl Cimini Viterbo. E’ imbattuto e vorrà rimanerlo ancora per un po’, crediamo.
GIOMARELLI
Ancora una prestazione più che valida dell’esperto giocatore umbro che mantiene in corsa il Castiglione e prosegue in una stagione personale che non sembra minimamente rallentata dagli anni che passano. Roy Giomarelli, classe ’83 sembra proprio non dare peso alla carta d’identità e gli sportivi castiglionesi ne sono ben felici.