LE ESCORIAZIONI DI POGACAR, UN INSEGNAMENTO AI CALCIATORI “DELICATI” DI OGGI …

Vedere il campione  del mondo che si intrattiene seraficamente con le interviste tv e con i tanti compagni di squadra e avversarie che si intrattengono con lui  rappresentano quanto di più bello ci mostra questo sport, in enorme contrapposizione con il calcio. Pogacar si mostra sorridente nonostante maglie e  pantaloncini  stracciati, da cui emergono delle dolorose escoriazioni, con della presenza di sangue. Basterebbe e avanzerebbe per lagnarsi, per farsi immediatamente curare, ma Pogacar rimanda tutto a quando toglierà le tende da Piazza del Campo e tornerà nel pullman della sua squadra. Non è do certo Superman, non è assolutamente un eroe, ma un esempio ai calciatori di oggi, quelli “delicati”, che per molto meno rotolano dieci volte sul campo, urlano, chiamano medici e i massaggiatori, si rifiutano di giocare la partita successiva. Quanto hanno  da imparare da questi uomini del ciclismo in cui si cade e ci si rialza immediatamente, in cui si arriva al traguardo con la faccia sporca di fango e con il fiato corto dopo la fatica dei tratti di strada in sterrato e della terribile salita finale di Santa Caterina.