“WB”. SIRBU, BERTOLLINI, LUNEDINI E MATUZALEM …

MATUZALEM

Soprannominato Il Professore per le sue doti di playmaker in mezzo al campo, è stato un centrocampista mancino che nel corso degli anni si è trasformato da mediano a regista con propensione offensiva. Il 44enne ex Lazio, che vuole fare l’allenatore, intanto dà una  mano all’Atletico Cimina, come ha fatto ieri, quando ha segnato un gol che è servito alla sua squadra per vincere e tornare al comando, anche grazie alla vittoria della Maremmana sul campo del Carbognano.

SIRBU.

Non segnava più di un gol dalla quinta giornata, ma stavolta ha spezzato il lungo digiuno, praticamente con una doppietta e… mezzo. I cronisti assegnato una rete civitonica classificandola come autogol – generato dallo stesso Sirbu – mentre l’attaccante civitonico – e la Flaminia – decidono per il tris, tanto è vero che il giocatore rossoblu lascia lo  stadio di Seravezza – nel Lucchese – sorridente (e non poteva che essere così) con il pallone in mano, come  da tradizione per i triplettisti.

BERTOLLINI.

Para un rigore a Ladispoli nel tratto di gara peggiore per la Sorianese, in un primo tempo in cui ha stentato e chiuso sul doppio svantaggio. Ci fosse  stato anche quel rigore segnato forse sarebbe stato più difficile recuperare per Polidori e compagni e per lo s tesso portiere di Bagnaia, che rappresenta sempre uno dei valori aggiunti, una oculata scelta del tecnico Del Canuto e  del presidente Porta.

LUNEDINI

“Frank faccia d’angelo” mediano di mischia classe 2000, formatosi nelle giovanili del Rugby Viterbo e approdato poi in quelle romane della Rugby Capitolina dove ha completato il suo percorso di crescita. E siccome al cuore non si comanda, Lorenzo Lunedini è tornato con entusiasmo alle origini diventando uno dei punti fermi del progetto Lions Alto Lazio di cui è  stato il migliore nella gara vinta contro Perugia.