STELLA SPENTA, CEDE IN CASA ALL’ATTILA P. RECANATI (72-82)

Stella Azzurra Viterbo – Attila Porto Recanati 72-82
Stella A. Viterbo: Caridà 12, Di Croce ne, Moretti 6, Velimirovic ne, Bertini 2, Meroi, Visentin 14, Taurchini, Albenzi 6, Casanova 10, Begic 19, Fokou 3.
Porto Recanati: Mancini 12, Bora ne, Gamazo 16, Rapini 10, Caverni 13, Redolf 11, Pesce ne, Cicconi Massi 8, Montanari 13, Diop ne, Ciribeni 11, Filippetti ne. All. Coen
Parziali: 15-16, 20-26, 13-16, 24-24.
Progressivi: 15-16, 35-42, 48-58, 72-82.

Approcciata la gara in modo troppo soft da una Stella svogliata, che non ha lottato come avrebbe dovuto davanti al suo pubblico, al cospetto di una avversaria assai concentrata, con sei o sette uomini capaci di ruotare in campo con un rendimento costante, tale da avere sempre il risultato in mano fin dall’inizio, chiudendo in parità solo l’ultimo quarto, quando si è risvegliato Begic, praticamente fermo  per gran parte  della gara. Sembra la brutta copia di quella squadra a cui Mavric era riuscito ad imprimere il marchio di formazione quadrata e mai doma e l’assenza del numero dodici è sembrata come spegnere la Stella, nel vero senso della parola. Al di sotto delle teoriche possibilità quasi tutti gli Stellati di Viterbo, esclusi Casanova, che ha lottato come era giusto lottare, e Caridà, autore di dodici punti nonostante impiegato molto poco, nonostante la serata non brillantissima di Moretti.

Con questa sconfitta la Stella Azzurra viene raggiunta a quota dodici, dove  si forma  un nutrito  gruppo in cui si può ancora aspirare ad entrare nei playoff – magari da ottavi – ma di certo ci vorrà qualche vittoria e un rendimento in campo, una voglia di dare il massimo – ben diversa da quella vista al PalaMalè.