OZZANO-STELLA AZZURRA 73-68. VITTORIA SFIORATA, SFUMATA NEL FINALE

New Flying Balls Ozzano – Stella Azzurra Viterbo 73-68

New Flying Balls Ozzano: Myers 7, Torreggiani 8, Zani ne, Ranitovi 16, Domenichelli 7, Ranuzzi ne, Tibs 8, Cortese 19, Balducci 2, Piazza 4, Baggi 2.
Stella Azzurra Viterbo: Caridà 5, Moretti 21, Velimirovic 2, Bertini 10, Meroi, Visentin 7, Albenzi 2, Casanova 6, Begic 9, Fokou, Taurchini 6.
Parziali: 21-16, 16-15, 11-19, 25-18.
Progressivi: 21-16, 37-31, 48-50, 73-68.

31-37 alla fine del primo tempo, un distacco che permette ancora si sperare, dopo che aveva toccato anche le quattordici lunghezze. Inizio con quintetto base formato da Taurchini, Begic, Moretti, Visentin  e Fokou e parziale iniziale di 9-2 che illude. Ozzano lo recupera tutto e ci mette sopra altri punti. Girandola di cambi  dalla panchina viterbese e con Bertini, Albenzi, Casanova, Velimirovic e Moretti cambia un pò l’inerzia della gara, anche se Begic si intestardisce in continue percussione che non  sempre vanno a segno e non sembra voler più tirare da fuori, come faceva una volta. Meroi fa una apparizione in sostituzione di Taurchini, così come la fa Caridà senza successo. Sbaglia molto in attacco Visentin, ma lotta e non si fa tagliar fuori dagli avversari come  era avvenuto nelle ultime gare.

IIl secondo tempo riparte con lo stesso quintetto dell’inizio e si scalda Moretti che sta a quota quattordici punti, poi Bertini entra e dà sprint alla squadra che sorpassa l’Ozzano, fino a chiudere il terzo periodo sul 50-48, con una squadra molto più “operaia” e dove tutti cercano di dare una mano, compreso Albenzi. Sembra tutto “acchittato” per il successo della Stella e si va avanti punto a punto per quasi tutto il quarto periodo, ma un paio di “erroracci” in attacco fanno la differenza e cambia totalmente lo scenario, con Ranitovic che diventa imprendibile, soprattutto dopo l’uscita per cinque falli di Visentiin. I ventuno punti di Moretti non bastano ad evitare la sconfitta, stavolta solo per un soffio.  Difficile avere di nuovo una occasione come questa e di sicuro impossibile vincere con le Marchigiane d’elite senza i punti che Begic, Visentin e Fokou stavolta non sono riusciti a portare.