DONNE. VITERBO IN VETTA. BOCCALATO, 18 PUNTI
Defensor Viterbo – Santa Marinella 77 – 40
Defensor: Martin ne, Maroglio 10, Orchi 9, Gasbarri 2, Gatti 6, Boccalato 18, Pasquali 5, Nizza 11, Spirito ne, Quaresima 2, Recanati 6, Ndiaye 8. All. Scaramuccia
Santa Marinella: Miranda Ramos 11, Baraldi 6, Del Vecchio 12, Quaicoe, Sabatini 3, Maggi, Casciani, Bettini 3, Iavarone, Celestini 2, Mancinelli, Cardinali 3. All. Precetti
Arbitri: Antonio Stalteri e Andrea Pignatelli
Note: Tiri liberi Defensor 5/8, Santa Marinella 10/24. Rimbalzi Defensor 71 (Nizza 18), Santa Marinella 41 (Del Vecchio 8). Parziali 10’ (16-7), 20’ (45-17), 30’ (66-28)
Buon inizio Defensor (4-0 in un minuto e mezzo), poi la risposta delle ospiti che fa tornare tutto in parità dopo tre minuti di gioco e il nuovo allungo interno sul 10-4 che costringe il coach ospite al primo timeout del match. Santa Marinella si mette a zona e, tra palle perse, errori talvolta banali da ambo le parti e scelte sbagliate, il tabellone rimane fermo sul 10-4 per oltre cinque minuti, sbloccato da un tiro libero di Orchi per il +7 interno. Con il ritorno in campo di Maroglio la fluidità offensiva della Defensor migliora, le gialloblù piazzano un break di 5-0 per il +12 (16-4) ma vengono punite sulla sirena di fine primo quarto dalla tripla di Del Vecchio che ridà speranza alle ospiti.
Le viterbesi scattano però bene dai blocchi del secondo quarto, merito soprattutto di due triple consecutive di Maroglio che portano la Defensor al massimo vantaggio sul 24-8. Santa Marinella fatica a trovare il canestro se si eccettua una tripla di Cardinali e facilita il compito delle padrone di casa che, a loro volta, si fermano in attacco per molti minuti. Sotto i tabelloni però, i centimetri delle gialloblù fanno la differenza e, con i rimbalzi offensivi e il contropiede, Viterbo ritrova tranquillità e fiducia per chiudere il primo tempo sul 45-17 con un gioco da tre punti di Boccalato.
Il terzo quarto scorre senza particolari sussulti, coach Scaramuccia ruota tutte le sue giocatrici con l’eccezione di Martin, in panchina per onor di firma a causa di una distorsione alla caviglia, il divario rimane sempre ampio e l’ultimo canestro del periodo è di Gatti per il 66-28 con cui iniziano i dieci minuti finali. Anche qui, nonostante l’impegno delle ragazze in campo, la partita non riserva troppe emozioni, Viterbo controlla e chiude senza affanni sul 77-40.